Le mamme-studentesse si raccontano

Con l’inizio del ramadan abbiamo sospeso le attività di “In biblioteca col marsupio” perché per delle madri di famiglia sarebbe stato troppo impegnativo frequentare in questo periodo, ma tutte ci hanno chiesto di riprendere dopo l’estate! La nostra Komal ha provato a raccogliere commenti e osservazioni dalle utenti pakistane dei laboratori di Castenaso e del Centro interculturale Zonarelli: è venuto fuori un coro di voci molto fresche e spontanee che lei ha rielaborato e tradotto in italiano.
Bushra, del gruppo di Castenaso
Mi chiamo Bushra Malik, sono pakistana.
Sono venuta in Italia due anni e mezzo fa. Fin da quando ho cominciato a vivere in Italia ho capito che imparare la lingua italiana è molto importante. Per questo motivo ho iniziato il corso con Fatima e Komal. E’ stato bello imparare la lingua con Fatima e Komal, il loro metodo di insegnamento è molto funzionale: qualche volte ci chiedono di che cosa parliamo tra noi e si riagganciano ai nostri discorsi, altre volte ci insegnano dei vocaboli nuovi e dopo noi con questi facciamo le frasi. Il corso è andato molto bene e ci ha dato anche tante informazioni, secondo me.
Kausar, del gruppo dello Zonarelli
In quel corso ďitaliano ho imaprato tante cose. I nomi dei mesi, scrivere e leggere. Mi sono anche divertita molto, insomma mi piaceva andare al corso, per me è stato importante.
Azhra, del gruppo dello Zonarelli
Mi è piaciuto molto il corso: ho saputo leggere,  scrivere e parlare. Ho imparato molte cose: i nomi delle verdure, delle spezie e tanto altro.
Maryam, del gruppo dello Zonarelli
Io ho deciso di andare al corso quando ho saputo che lì parlano urdu. L’urdu infatti è la mia madre lingua e quindi mi sono sentita accolta. E ora, dopo alcuni mesi, mi rendo conto che capisco tante cose in italiano che prima non capivo!
E infine Nasira, anche lei del gruppo dello Zonarelli, ci ha tenuto a scrivere le sue opinioni di suo pugno (con l’aiuto di sua figlia)!

 

 

Traduzione dall’urdu di Komal Asad

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *